Chi Siamo

La Storia

L'AVIS è una Associazione di volontariato alla quale afferiscono coloro che donano volontariamente, gratuitamente, periodicamente e anonimamente il proprio sangue.

E’ stata fondata a Milano nel 1927 dal dott. Vittorio Formentano; si è costituita ufficialmente come Associazione Volontari Italiani del Sangue nel 1946 e riconosciuta, nel 1950, con una legge dello Stato Italiano. L'AVIS è oggi un ente privato con personalità giuridica e finalità pubblica e concorre ai fini del Servizio Sanitario Nazionale in favore della collettività.

L'AVIS è presente su tutto il territorio nazionale con oltre 3 mila sedi Comunali, 111 sedi Provinciali, e 22 sedi Regionali. L’AVIS nazionale ha sede a Milano.

In Sicilia l’Avis è presente con una propria Sede Regionale, in otto province e in 158 comuni. In provincia di Palermo siamo una delle 36 sedi associative di base.

 

L’Avis sezione comunale di Palermo viene costituita il 14 Gennaio 1963 per la volontà del Prof. Paolo Giaccone  e del prof. Ideale Del Carpio (PDF - Documento di Costituzione della Sede). Con loro i primi fondatori sono stati 3 dottori, un giornalista, un impiegato, uno studente universitario ed una casalinga. L’Associazione nasceva con l’impegno degli specialisti medici ma con la partecipazione della società civile.

Abbiamo l’onore di rappresentare ancora quel primo consiglio direttivo del 14 gennaio 1963 che con spirito di solidarietà e donazione dedica il proprio tempo e la propria intelligenza a mantenere vivi i legami di solidarietà cittadina nel servizio della donazione del sangue.

L’attuale Consiglio Direttivo è composto da: Salvatore Calafiore (Presidente), Roberto Foderà (Vice presidente), Elio Consiglio (Segretario), Germana Manganaro (Tesoriere), Antonella Fazio, Francesco Sorrentino, Antonio Macaluso, Claudio La Bua, Carmelo Labruzzo.

I compiti dell’Avis

La nostra è una associazione apartitica, aconfessionale, senza discriminazione di razza, sesso, religione, lingua, nazionalità, ideologia politica ed esclude qualsiasi fine di lucro e persegue finalità di solidarietà umana.

1. Risponde alla crescente domanda di sangue;
2. Lotta per eliminare la compravendita del sangue;
3. Alimenta la cultura della solidarietà e del dono del sangue;
4. Cura la chiamata dei donatori per i prelievi;
5. Attua e ricerca ogni azione per la diffusione di "una medicina preventiva" verso i propri associati;
6. Contribuisce all'approfondimento tecnico, scientifico ed organizzativo dei problemi promozionali, organizzativi, trasfusionali ed immunoematologici anche in relazione al trapianto di organi e promuove l'informazione sulla donazione del midollo osseo, su ogni altra terapia alternativa e integrativa della emotrasfusione e sulle novità scientifiche immunotrasfusionali tra i propri associati;
7. Partecipa alla programmazione e alla gestione dell'intero servizio trasfusionale, in conformità al disposto della Legge n. 219/05 e sue applicazioni;
8. Vigila per il migliore utilizzo e la distribuzione ottimale del sangue raccolto, degli emocomponenti e dei loro derivati nonché per un pronto utilizzo delle eccedenze;
9. Promuove e sviluppa attività di coordinamento tra le Associazioni di volontariato e fra quelle del sangue in particolare, per una maggiore diffusione dei valori della solidarietà e per un migliore impegno del volontariato, nell'ambito delle competenze ad esso attribuite dalla legge;